Calcio

Bologna – Milan, la partita si gioca in tribunale: i rossoneri presentano ricorso al TAR

In attesa di conoscere la data del rinvio, il Milan sceglie di proseguire per vie legali
Leao e Theo Hernandez, Milan
Leao e Theo Hernandez, Milan (Getty Images)

Il campionato è entrato nel vivo, ogni weekend la lotta ai primi posti si fa sempre più difficile, la differenza punti non è così ampia e tiene tutte le big sul filo. Non mancano mai le sorprese, guai a dare qualcosa per scontato, così come non mancano mai gli imprevisti che regalano scenari inaspettati. 

Bologna – Milan rinviata per cause di forza maggiore

Per cause di forza maggiore Milan e Bologna hanno una sfida in meno. Il match in programma il 26 ottobre al Dall’Ara è stato rinviato a causa dell’alluvione che colpì l’Emilia Romagna, la decisione fu presa dal sindaco bolognese che scelse di non far disputare la partita a porte chiuse o in un altro impianto. 

Quando verrà recuperata la partita?

Il calendario è molto fitto, sia i rossoneri sia i felsinei hanno impegni su più fronti oltre al campionato e così sono entrambe in attesa di sapere quando la gara verrà recuperata. Nel frattempo, la partita dal campo si è spostata in tribunale perché il club meneghino ha deciso di fare ricorso al Tar dell’Emilia Romagna e del capoluogo, contestato la deliberazione del primo cittadino.

La mossa del club rossonero

Il Milan, rivela il Corriere della Sera, ritiene la scelta del sindaco “iniqua e incoerente” e sostiene che procedere con ricorso è un atto dovuto dal momento che il rinvio fatto secondo queste modalità costituisce un precedente e influisce sul regolare andamento del campionato. Motivazioni condivise anche dalla Lega che si appellerà al TAR per lo stesso motivo.