Calcio

Bologna, l’entusiasmo di Italiano in vista del Borussia: “Sarà come una finale”

Il mister carica i rossoblù in vista della penultima sfida in Champions della prima fase. Domani al Dall'Ara (ore 21) arriva il Dortmund. Bologna si prepara ad una grande notte
Bologna , Vincenzo Italiano
Vincenzo Italiano, allenatore Bologna (Getty Images)

L’entusiasmo è come quello della prima volta, anche se quella di domani, con buone probabilità, potrebbe essere l’ultima in casa degli emiliani in Champions. Il Bologna, infatti, sarà in primis obbligato a vincere (sia questa contro il Borussia, che la prossima contro lo Sporting) e poi a sperare in una serie di risultati favorevoli dagli altri campi.

Ma comunque andrà, sarà un successo. Sì, perché Bologna tutta si vuol gustare e godere fino in fondo questi novanta minuti e oltre contro i vice-campioni d’Europa: c’era il Dortmund infatti in campo a Wembley lo scorso 1°giugno a giocarsi la coppa delle grandi orecchie contro il Real di Ancelotti. Per questo quella che sta per arrivare è un’occasione più unica che rara per i rossoblù, indipendentemente da come andrà il risultato.

E lo sa anche Vincenzo Italiano, timoniere di un gruppo che sta accarezzando anche quest’anno il sogno Europa, lassù tra le prime 6 della Serie A a farsi rispettare anche dalle più grandi, tra San Siro e Juventus Stadium, passando per il Da Luz, sperando che domani i rossoblù ricalchino le ultime convincenti prove offerte tra coppa e campionato.

“Mi viene la pelle d’oca soltanto a pensare cosa potrebbe succedere se dovessimo centrare il risultato”.


“La affrontiamo come l’ultima in casa – dice Italiano nella consueta conferenza stampa pre-partita -. L’obiettivo è cancellare la casella zero delle vittorie e cercheremo di farlo in tutti i modi contro una squadra che anche in questa Champions sta facendo bene. E lo faremo con grande entusiasmo, assieme ai nostri tifosi. Stiamo bene e sono contento di come stiamo crescendo, questo forse anche grazie alla Champions, dove fin qui abbiamo ben figurato, e da qui dobbiamo ripartire in vista di domani. Proveremo a fare qualcosa di straordinario, contro una squadra molto forte”.

Ma anche il Bologna, in campionato, ha dimostrato di esserlo: un gruppo in grande crescita, un collettivo totalmente diverso rispetto a quello di inizio stagione. “Credo che questa squadra sia cresciuta molto, soprattutto sotto l’aspetto della condizione fisica, e sono molto contento. Penso che la partita di Lisbona contro il Benfica abbia dimostrato la nostra crescita anche in questa competizione, una prestazione che dovremmo tornare a proporre anche domani col Borussia – si augura il mister, tedesco di nascita (originario Karlsruhe), ma siciliano d’adozione, trasferitosi nell’isola ad appena sei mesi d’eta -. il mio rapporto con la Germania è brevissimo. La mia famiglia è poi tornata in Italia quindi a parte qualche battuta e qualche parente mi fermo qui – spiega, focalizzandosi poi sull’avversario -. Il Borussia è una squadra pericolosissima, forte, che gioca a calcio. Hanno modificato qualcosa nel sistema di gioco, ma spesso hanno proposto questi esterni d’attacco, la punta, il doppio mediano e penso che si presenteranno qui in questo modo, in alternativa, saremo pronti ad adattarci. Sono abituati a giocare questa competizione, ma noi siamo pronti a fare la nostra partita”.

Nonostante la precaria situazione di classifica, nessun rimpianto per Italiano, anche se una partita di questa Champions, il tecnico dei rossoblù l’avrebbe voluta rigiocare. “E’ quella con lo Shaktar: vincere quella sfida ci avrebbe potuto dare qualcosina più anche in termini di fiducia e di autostima. Questo percorso, però, ci ha comunque lasciato tanto, ed è stato motivo di crescita per tutti, per me e per i ragazzi: abbiamo sperimentato cosa vuol dire essere squadre al top”.

“Domani – conclude – vorrei vederli arrivare come se dovessero affrontare una finale. Abbiamo l’occasione di regalare una gioia incredibile ai nostri tifosi: mi viene la pelle d’oca soltanto a pensare cosa potrebbe succedere se dovessimo centrare il risultato”.

Arbitra l’olandese Serdar Gözübüyük. Dall’Ara verso il sold-out

Attesi in 3mila da Dortmund, mentre il Dall’Ara va verso il tutto esaurito. Arbitra l’olandese Serdar Gözübüyük, assistito dai connazionali Zeinstra e Inia, quarto uomo Manschot (NED), al VAR Van Boekel e San.