Il fenomeno americano dei Golden State Warriors Stephen Curry aveva previsto l’oro olimpico due anni fa dopo aver vinto il titolo NBA
È stato uno dei leader di Team USA Stephen Curry e le sue triple sono state decisive per l’oro olimpico conquistato in finale contro la Francia. La stella dei Golden State Warriors ha portato a casa il suo primo titolo olimpico, ma il suo destino era già segnato. Dopo aver vinto l’anello nel 2022 con i Warriors Curry aveva già spostato l’obiettivo su Parigi 2024. Era il 17 giugno e Golden State stava rientrando a San Francisco dopo aver vinto al TD-Garden di Boston e sul volo fu proprio Curry a parlare di Olimpiade: “Non sono ancora soddisfatto, devo vincere una medaglia d’oro” disse in un video sui social. “Voglio avere ciò che avete voi – indicando Klay Thompson e Draymond Green, campioni entrambi a Rio 2016 e solo Green anche a Tokyo – giocherò per coach Steve Kerr nel 2024”. Detto, fatto. Con un ruolo da protagonista assoluto. Dopo un inizio in chiaroscuro, solo cinque triple segnate fino ai quarti di finale, Curry è letteralmente esploso quando più contava. Ben 36 punti e nove triple realizzate in semifinale contro la Serbia, altri 24 punti e otto triple contro la Francia in finale. Chef Curry ha cucinato e si è messo al collo quell’oro olimpico profetizzato due anni prima.