NBA, Lebron, 40 anni e non sentirli, ma il ritiro si avvicina: “Potrei giocare altri 6 o 7 anni, ma non lo farò”
Quarant’anni e non sentirli per niente. Un traguardo importante e storico per Lebron James, 40 candeline all’attivo e ancora in attività, come solo i grandi e le leggende sanno fare. Record su record, numeri su numeri alle spalle, per un giocatore che a suo modo ha cambiato l’NBA e ha fatto la storia di questo gioco, non soltanto oltreoceano. Ma la domanda che si fanno tutti è: per quanto ancora lo continueremo a vedere in campo?
“A essere onesti, se davvero lo volessi, probabilmente potrei giocare a questo gioco ad alto livello per circa altri cinque o sette anni. Ma non lo farò”. LBJ ha già dato una prima risposta, e anche piuttosto significativa, rilasciata in un’intervista pubblicata nelle scorse ore, proprio in occasione del suo quarantesimo compleanno.
Un ‘giovane-vecchio’ che ancora ci fa impazzire
“Sono ancora un uomo giovane, ma vecchio per questa professione – ha aggiunto Lebron -. Ripenso spesso a quando sono entrato nella lega, da ragazzo, a 18 anni, e ora sei seduto qui a 40, con un figlio di 20 anche lui nella Nba: è piuttosto bello”. James è già alla sua 22° stagione in Nba, più di qualsiasi altro giocatore, fatta eccezione per un altro grandissimo, Vince Carter (anche lui a quota 22).
E alla sua 22°avventura nella lega, è ancora in grado di mettere assieme 23.5 punti, 8 rimbalzi e 9 assist di media (sfiorando il 50% al tiro). I suoi Lakers, nonostante vari momenti di alti e bassi, hanno un record di 18-13 e sono in corsa per un piazzamento nella Western Conference, alla pari di Denver, sesti, ad una gara di distanza dal quarto posto occupato da Dallas.
“In questo momento siamo una buonissima squadra e abbiamo la possibilità di competere con chiunque – ha aggiunto -. Possiamo vincere il titolo ora come ora? No, non credo. Ma è un bene. perché significa che abbiamo ancora tanti margini di miglioramento.
E quando gli è stato chiesto se ci sarà la possibilità di un suo ripensamento e di un ritorno dopo essersi ritirato (alla MJ), ha escluso categoricamente: “Sono assolutamente certo che il gioco mi mancherà quando mi ritirerò, ma non tornerò indietro, non succederà”.