Ventiquattro ore dopo la sconfitta casalinga contro Golden State e scossi dal brutto infortunio occorso a Chet Holmgren, i Thunder ospitavano i Clippers nella seconda partita di un impegnativo back-to-back. Match delicato? No problem, quando hai in squadra un Shai Gilgeous-Alexander in versione monstre. E’ stato lui, con 45 punti – career high in NBA – a trascinare OKC al successo per 134-128.

Dopo la gara, però, la stella di OKC ha minimizzato l’impresa…

“Niente di speciale”

“Non mi è sembrata una serata speciale – ha detto -, anzi: avrei dovuto segnare di più, mentre ho sbagliato troppi tiri facili”. Quella di Shai Gilgeous-Alexander al termine della sfida con i Clippers non è esattamente la dichiarazione a cui si è abituati, soprattutto dopo uno score personale da urlo, nonché il suo massimo in carriera nella lega. I 45 punti rifilati ad Harden e compagni, infatti, superano il precedente career high di ‘SGA’ di 44 punti e datato al febbraio del 2023 contro Portland.