NBA, Embiid si ferma ancora (naso rotto), ma lo stop potrebbe essere meno lungo del previsto
No, non c’è pace per la stella di Phila Joel Embiid, vittima dell’ennesimo infortunio di questa prima parte di stagione NBA. Il centro camerunense dovrà infatti restare lontano dal campo almeno per una settimana a causa di una frattura del setto nasale, subita durante la partita contro gli Indiana Pacers, dopo essere stato colpito accidentalmente da Bennedict Mathurin.
Un problema che va ad aggiungersi, come detto, già ad una serie di problemi fisici che ne avevano limitato la sua presenza in campo. Finora, Embiid ha disputato solo sei partite, con medie di 20.3 punti, 7.7 rimbalzi e 3.8 assist a gara: numeri inferiori rispetto alle aspettative.
Il coach di Phila, Nick Nurse, ci ha però tenuto a tranquillizzare l’ambiente, dicendosi ottimista a proposito del rientro in gruppo pressoché immediato del suo giocatore.
Nurse: “Il problema non è nemmeno lontanamente grave quanto le due fratture subite in precedenza al volto”
“Il problema di Joel al naso non è nemmeno lontanamente grave quanto le due fratture subite in precedenza al volto – ha spiegato Nurse, che si augura di rivederlo già settimana prossima sul parquet -. Di certo l’infortunio al naso non lo farà respirare con la facilità che servirebbe, e questo ovviamente non lo aiuterà a trovare la condizione migliore, ma speriamo che presto riesca a recuperare e a essere in campo per un numero importante di partite”.