NBA, Embiid: “I miei problemi al ginocchio? Sono estremamente deprimenti”
Non c’è pace per il lungo e stella dei 76ers Joel Embiid, alle prese con infortuni e acciacchi da quest’estate che gli stanno impedendo di rendere come sperato. Il 30enne camerunense, ormai veterano della NBA, è tornato in campo la scorsa notte contro i Bulls, contribuendo in maniera sostanziosa al successo dei suoi ma, nonostante ciò, la sua espressione in sala stampa nel post-gara era tutt’altro che felice. Non sono bastati infatti 33 minuti giocati con 31 punti, 12 rimbalzi, quattro assist e due stoppate, per far ritrovare il sorriso ad Embiid.
Il centro superstar dei Sixers, in campo per la quinta volta in questa stagione (la prima dal 20 novembre), ha parlato così ad Espn dei suoi problemi fisici, in particolare al ginocchio sinistro.
“Tutto ciò è deprimente”
“Tutto questo è deprimente – ha spiegato il 7 volte All-Star NBA -. Sto ancora cercando di capire quale sia il problema, ed è davvero frustrante. Non poter giocare senza sapere esattamente il motivo è deprimente. Vorrei solo scendere in campo in ogni partita con serenità”.
I 76ers hanno riabbracciato la loro stella, ma il futuro della franchigia nella stagione NBA rimane molto incerto, così come le condizioni di Embiid. Solo il tempo dirà se il gruppo di Nurse riuscirà a superare le difficoltà e a conquistare un posto nei prossimi playoff.