NBA, Dallas sfiora l’impresa da -28 senza Doncic. Minnesota vince nel finale 105-99

A un passo da una delle rimonte della storia del Christmas Day NBA. I Dallas Mavericks sono andati vicinissimi a una clamorosa rimonta da -28 contro i Minnesota Timberwolves, che nonostante il successo in Texas hanno ancora una volta dimostrato quelle che sono le loro lacune. Reduci da tre sconfitte consecutive i Wolves volevano dare un risposta e soprattutto lo voleva fare Anthnony Edwards, alla sua prima partita di Natale da quando è in NBA. La guardia di Minnesota risponde con una partita da 26 punti e otto rimbalzi, ai quali vanno aggiunti i 23 punti, 10 rimbalzi e 8 assist di Julius Randle, anche se il migliore della partita è Kyrie Irving. Con l’infortunio di Doncic a metà secondo quarto l’ex Cavs, Celtics e Nets si carica sulle spalle la squadra e chiude con 39 punti, 26 dei quali segnati nel secondo tempo per tenere aperta una partita che sembrava finita a due minuti dal termine del terzo quarto.
NBA, Minnesota domina per 34 minuti. La rimonta di Dallas si ferma a un minuto dalla fine
Primo quarto equilibrato con ritmi degni di un matinée NBA, si gioca alle 14.30 ora di Dallas e le squadre ne risentono. Ritmi lenti e primi 12 minuti che vedono Minnesota avanti di due punti sul 26-24 nonostante un Doncic da 11 punti. Il primo momento di svolta della partita avviene a metà secondo quarto e vede protagonista proprio lo sloveno, che su un arresto all’altezza della linea del tiro libero accusa un problema al polpaccio sinistro che lo costringe ad abbandonare il campo sul 42-35 per i Wolves. Da quel momento Dallas si ferma in attacco, segna solamente un canestro da campo in sei minuti e il parziale di 15-5 di Minnesota fissa il punteggio sul 57-40 all’intervallo. Minnesota ha in mano la partita e con un paziale da 10-0 in tre minuti tocca il massimo vantaggio sull’88-60 a due minuti dall’inizio del quarto periodo. Sembra il colpo del ko, ma Dallas reagisce e con un 8-2 per chiudere il terzo quarto arriva all’ultimo intervallo sul -22. Da qui è onnipotenza cestistica di Kyrie Irving, che con due “and-one” nelle prime due azioni offensiva riduce a 16 il vantaggio di Minnesota, che segna solo sei canestri in tutto il quarto periodo e permette a Dallas di ricucire piano piano lo strappo. La tripla di Klay Thompson a un minuto e 5 secondi dalla fine vale il -2 sul 101-99, ma a 19 secondi dalla fine un super canestro di Edwards sigilla il successo dei Wolves e i due liberi di Randle fissano il punteggio sul 105-99 finale.