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NBA, Cleveland fa 60 vittorie in stagione: Clippers ko 127-122

Sfida ad alto punteggio nel matinée domenicale della NBA: i Cavs battono Los Angeles e blindano il primo posto a est
Donovan Mitchell
Donovan Mitchell (Getty Images)

I Cleveland Cavs battono 127-122 i Los Angeles Clippers e diventano così la seconda squadra dopo gli Oklahoma City Thunder a raggiungere quota 60 vittorie nella regular season NBA. Blindato il primo posto nella Eastern Conference, per avere la matematica certezza del fattore campo nei playoff serviranno due vittorie nelle ultime sette partite a Donovan Mitchell e compagni. Proprio l’ex Utah Jazz è stato uno dei grandi protagonisti del pomeriggio, chiuso con 24 punti, 12 rimbalzi, sette assist e 4 recuperi in 37 minuti di gioco. L’altro trascinatore di Cleveland è stato Jarrett Allen, autore di 25 punti con 11 su 12 dal campo ai quali ha aggiunto 12 rimbalzi. Con questo ko i Clippers scendono 42 vittorie e 32 sconfitte, stesso record dei Timberwolves e una sconfitta in più dei Warriors nella corsa al sesto posto nella Western Conference che si deciderà all’ultimo secondo della regular season NBA. A Los Angeles non basta un Norman Powell da 34 punti, 20 dei quali realizzati in un secondo quarto di pura onnipotenza cestistica per l’ex Raptors. 

NBA, Powell tiene agganciati i Clippers nel primo tempo. L’allungo dei Cavs nel terzo periodo  

Inizia fortissimo Cleveland, che dimostra ancora una volta di essere una delle migliori squadre della NBA nei primi quarti di gioco piazzando il primo maxi-parziale della partita nella seconda metà del primo periodo. Dopo il canestro del 17-18 di James Harden a cinque minuti dalla prima sirena, Cleveland piazza un parziale devastante da 16-0 in meno di quattro minuti arrivano fino al +17. I Clippers accorciano le distanze nel finale e al primo mini-intervallo sono sotto 37-25. Nel secondo quarto il grande protagonista è Norman Powell, segna 20 punti con 8 su 11 dal campo e aggiunge anche due assist permettendo così la rimonta ai Clippers, che arrivano all’intervallo sotto solo di 4 punti. Come successo nel primo quarto, anche nella ripresa il parziale di Cleveland arriva dopo il canestro del -1 firmato da James Harden, questa volta a meno di 10 minuti dalla fine del terzo periodo. Quattro punti di Mitchell, poi cinque di Mobley e la chiusura di Allen fissano il parziale di 11-0 per i Cavs che tornano avanti in doppia cifra, vantaggio che sale fino al 105-88 con cui si arriva all’ultimo quarto. Nonostante Cleveland non presti mai il fianco alla rimonta dei Clippers, Harden e compagni hanno il merito di non arrendersi e portano la partita fino all’ultimo minuto, dove a 30 secondi dalla fine una tripla di Kris Dunn riduce il vantaggio dei Cavs a soli quattro punti. I liberi di Garland però chiudono la partita e regalano la 60esima vittoria a Cleveland.