Crociato rotto e stagione finita in NBA Grant Williams: notizia peggiore non poteva esserci per gli Charlotte Hornets. L’infortunio è avvenuto nell’ultimo quarto del match perso sabato sera contro i Bucks (125-119). Una stagione solida fin qui interrotta bruscamente per l’ala forte ex Boston, che stava registrando medie di 12.6 punti, 5.1 rimbalzi e 2.9 assist, e tirando con un buon 37% dalla lunga distanza, rivelandosi jolly fondamentale per il reparto lunghi di Charlotte, già indebolito dagli infortuni di Richards, Mark Williams e Bridges.

Nonostante le difficoltà fisiche della squadra, gli Hornets erano comunque riusciti a ottenere un record di 6 vittorie e 10 sconfitte in questo inizio di stagione, grazie soprattutto alle prestazioni di LaMelo Ball (30.2 punti e 6.9 assist medi a gara) e al contributo della giovane promessa Brandon Miller, 19,8 punti segnati a partita)

Hornets alla ricerca di soluzioni nel pitturato

L’assenza di Williams complica ulteriormente i piani della stagione. Importanti, adesso, diventeranno le seconde linee e quindi giocatori come Tidjane Salaün, ma anche Moussa Diabate e Taj Gibson dovranno aumentare il loro impatto, in un reparto centri ormai ridotto all’osso. In ogni caso, non ci sono alternative: ora, con l’ennesima tegola sul fronte infortuni, gli Hornets dovranno inventarsi nuove soluzioni per rimanere competitivi.