NBA

NBA, Banchero torna ad allenarsi dopo due mesi. Stop per Brunson e grave infortunio per Ivey

Le ultime dalla lega sono dolceamare per i tanti appassionati da ogni parte del mondo. Buone notizie in casa Magic per il ritorno di Banchero, meno per i Knicks che perdono la sua stella

A due mesi di distanza dall’infortunio (strappo al muscolo addominale), Paolo Banchero è tornato ad allenarsi. Lo hanno annunciato in un comunicato i Magic (riportando aggiornamenti anche sulle condizioni di Jalen Suggs e Anthony Black.

“Paolo è stato in grado di allenarsi in gruppo, con contatti. Per ora è tutto”. ha detto l’allenatore Jamahl Mosley, anticipando ciò che lo stesso Banchero aveva dichiarato qualche giorno fa alla stampa, ovvero che presto sarebbe tornato a svolgere allenamenti in palestra assieme ai compagni.

Brunson ko, ma Knicks vittoriosi

Non ci sono grandi notizie invece sul fronte infortuni per i Knicks, che hanno perso Jalen Brunson per un guaio ad un polpaccio (out anche Miles McBride), ma che nonostante ciò sono riusciti ad allungare a 9 la loro striscia di vittorie consecutive, mandando ko i Jazz.

BOXSCORE / New York – Utah 119-103. 31p+21r Towns, 27 Bridges, 22 Anunoby, 15p+14r+12as Hart, 12 Achiuwa per i Knicks; 25 Sexton e Clarkson, 16p+10r Markkanen, 15 George, 10 Juzang per i Jazz.

Ivey, infortunio terribile

Dopo l’agghiacciante infortunio occorso a Mathias Lessort in Eurolega, se n’è verificato un altro molto pesante che ha colpito Jaden Ivey, nel match tra i suoi Pistons e Orlando. La sua gamba sinistra, colpita da un avversario che tentatva di recuperare il pallone, si è piegata in maniera innaturale: la caviglia, rimasta piantata sul parquet, si è quasi incastrata sotto il corpo dell’avversario, compiendo una torsione preoccupante.

Le prime sensazioni sull’infortunio non sono certo positive, come dichiarato da coach Bickerstaff al termine della gara: “È dura per noi: non c’è persona o compagno di squadra migliore di Jaden, ragazzo che in campo dà tutto”.

Ivey ha lasciato il campo in barella, mentre i suoi compagni di squadra sono scoppiati in lacrime così come Cole Anthony, l’avversario che in maniera involontaria gli è finito addosso.