NBA 2024-2025: presentazione incontri 17 marzo

Sono dieci gli incontri in programma lunedì nella NBA; di seguito, trovate la presentazione di ogni match.
NBA 17/03/2025
New York Knicks – Miami Heat (ore 00:30)
Incrocio tra formazioni desiderose di riscatto con la franchigia della Grande Mela favorita considerato il periodo crisi vissuto dal team della Florida.
Minnesota Timberwolves – Indiana Pacers (ore 01:00)
Sfida tra squadre ambiziose con i lupi che sono in piena corsa per un piazzamento tra le prime sei a Ovest.
Houston Rockets – Philadelphia 76ers (ore 01:00)
Falcidiati dagli infortuni, gli ospiti non hanno più ambizioni in questo campionato nonostante il fresco successo ottenuto sul parquet dei Dallas Mavericks.
New Orleans Pelicans – Detroit Pistons (ore 01:00)
Trasferta alla portata della squadra di Simone Fontecchio, attualmente sesta nella Eastern Conference.
Utah Jazz – Chicago Bulls (ore 02:00)
La compagine di Salt Lake City è in serie negativa da ben nove partite ed è, già, proiettata verso il prossimo draft.
Golden State Warriors – Denver Nuggets (ore 03:00)
I ragazzi allenati da Steve Kerr sono letteralmente rinati dopo l’acquisizione di Jimmy Butler dai Miami Heat e hanno vinto gli ultimi sette incontri giocati.
Phoenix Suns – Toronto Raptors (ore 03:00)
Dopo il k.o. rimediato nel match domenicale con i Lakers, il team dell’Arizona va a caccia del riscatto contro l’unica squadra canadese della Lega.
Portland Trail Blazers – Washington Wizards (ore 03:00)
Il fanalino di coda a Est non dovrebbe rappresentare un serio ostacolo per la formazione dell’Oregon che non ha ancora perso la speranza di acciuffare il 10° posto nella Western Conference.
Sacramento Kings – Memphis Grizzlies (ore 03:00)
I padroni di casa vogliono interrompere una striscia di quattro sconfitte in fila per consolidare il proprio piazzamento in zona play-in.
Los Angeles Lakers – San Antonio Spurs (ore 03:30)
Anche se gli ospiti saranno privi di Victor Wembanyama e De’Aaron Fox, i californiani in back-to-back non dovranno comunque sottovalutarli, dovendo rinunciare ancora una volta a LeBron James.