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NBA, Porzingis prova a scuotere i Celtics: “L’anno scorso leoni, quest’anno gattini”

Neppure la vittoria sul campo degli avversari delle scorse Finals soddisfa l'ala lettone dei Celtics, che sottolinea la differenza tra la squadra della scorsa stagione e quella attuale...
NBA (Getty Images)

Neppure la vittoria contro Dallas, nel primo re-match della finale NBA dello scorso anno – che ha consegnato ai Celtics il 18° titolo della propria storia -, è servita a placare la fame di successo degli uomini di coach Mazzulla. A tal proposito, hanno colpito le parole espresse a fine gara da Kristaps Porzingis, uno che non parla spesso ma che, quando lo fa, come in questa occasione, si fa notare.

“L’anno scorso eravamo dei leoni, mentre quest’anno in alcune partite sembriamo dei gattini”, ha dichiarato l’ala forte lettone, per poi argomentare la sua uscita -. Fa parte della natura umana, non possiamo far finta che ogni partita sia una partita di playoff, ma ci piacerebbe avere lo spirito che avevamo lo scorso anno”. Nella passata stagione infatti, dopo 46 partite, il record dei Celtics era di 35 vittorie e 11 sconfitte, e valido per il primo posto nella lega davanti ai Milwaukee Bucks, oggi, invece, il bilancio di 32-14 vede Boston inseguire a 4.5 gare di distanza i Cavs, primi nella lega.

“Ma resto fiducioso”

Non solo bastone, ma anche un po’ di carota per Porzingis nei confronti del gruppo, come poi dichiarato dal lettone stesso. “Sono fiducioso: stiamo riacquistando lo stesso killer instinct che avevamo la passata stagione. Abbiamo momenti in cui sembriamo quella squadra, altri no, altri in cui ci accontentiamo un po’ troppo. Sappiamo che quando ci sono le sfide più importanti questo gruppo sa come rispondere: la chiave ora è di portare in campo la stessa energia ogni singola sera”.