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LBA, Gandini: “In Serie A nessuno gioca per fare da comparsa”

In una lunga intervista rilasciata al 'Carlino' il presidente di lega Umberto Gandini presenta la nuova stagione di LBA, toccando diversi temi
MILAN, ITALY - JUNE 13: Umberto Gandini Chairman of LBA in the stand before EA7 Emporio Armani Milan v Virtus Segafredo Bologna - LBA Lega Basket A Play-Off Finals Game Four on June 13, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Image Photo Agency/Getty Images)

Il weekend che sta per arrivare aprirà le porte al 103esimo campionato di basket di Serie A. Nella lunga intervista rilasciata al ‘Resto del Carlino’, il presidente di lega, Umberto Gandini, ha parlato della stagione che verrà, toccando diversi temi, tra cui la Coppa Italia, che si giocherà il prossimo Torino e verrà ancora ospitata dalla città di Torino, dopo i successi di pubblico delle recenti edizioni.

“Tutte le gare saranno animate da una forte competitività – ha affermato Gandini, sottolineando l’aumento del livello e della competitività del campionato -. Nessuno gioca per fare da comparsa e arrivare dietro a Milano e alla Virtus, ma tutti i club vogliono dire la loro alzando il livello della Serie A. Tutto questo si tradurrà in un aumento dello spettacolo sportiva e di conseguenza dell’interesse. Dopo una sola stagione di assenza accogliamo una realtà storica come Trieste e dopo 32 anni di assenza festeggiamo il ritorno di Trapani, una realtà che ha fatto parlare di sé già in serie A2 e che ha una proprietà molto ambiziosa”.

Così si è poi espresso riguardo alla Supercoppa, giocata lo scorso weekend a Bologna e vinta in finale da Milano sulla Virtus. “Credo che questa manifestazione si stia conquistando un suo spazio importante. I 15mila spettatori che abbiamo avuto nelle due giornate dimostrano come sia necessario disputarla in piazze che abbiano un impianto con una capienza superiore ai 5mila posti. L’Emilia-Romagna si è confermata una regione molto attenta quando si tratta di ospitare eventi sportivi di primo livello e Bologna ha dimostrato ancora una volta la sua passione per la pallacanestro”.

Infine, Gandini ha confermato Torino come sede della prossima – e forse anche delle prossime – F8 di Coppa Italia. “All’inizio tutti pensavano che portare lì questa manifestazione sarebbe stato molto rischioso, ma in realtà si è creata una sinergia tra le diverse realtà istituzionali che hanno portato alla sua riuscita. Il fatto poi che si giochi tutto in una partita secca mette sullo stesso piano favorite e outsider aumenta il fascino di questo evento”.