Eurolega, Fener-Jasikevicius: “I tifosi andati via prima? Lo avrei fatto anche io”
Che batosta per il Fener, ko in casa 76-57 contro la Stella Rossa, passata comodamente ad Istanbul come soltanto in pochi possono vantare di esserci riusciti in tempi recenti. Un ko amaro, pesante, che ha lasciato quasi senza parole il coach dei turchi, Sarunas Jasikevicius, che, al termine del match, in conferenza stampa, ha tenuto la parte dei tifosi, alcuni dei quali hanno abbandonato il palazzetto ben prima della sirena finale.
“L’allenatore non è stato molto bravo e la prestazione della squadra non è stata molto buona: non c’è altro modo per valutare – ha dichiarato il tecnico lituano ai microfoni di Eurolega dopo la sconfitta, la prima in Europa del Fener dopo i successi contro Olympiakos ed Efes -. Offensivamente siamo stati davvero pessimi, abbiamo commesso una quantità incredibile di errori. Non siamo andati dove avremmo dovuto con la palla in mano e non abbiamo preso buone decisioni. Nel complesso, è stata una serata molto difficile per noi”.
Così, poi, si è espresso sui tifosi, che hanno abbandonato anzitempo gli spalti dell’Ulker Sports Salonu. Jasikevicius non ne ha fatto certo un dramma… “Ascoltate, vogliamo che i nostri tifosi ci sostengano, non c’è dubbio, ma dobbiamo anche essere responsabili del prodotto che mettiamo in campo – ha concluso -. Bisogna avere rispetto anche per loro. Sì, chiediamo ai nostri tifosi di sostenerci, ma cerco sempre di essere onesto: forse me ne sarei andato prima anch’io…”.