Volley

Parigi 2024, pallavolo maschile: niente medaglia per l’Italia

A dispetto di una prestazione discreta, l'Italia di De Giorgi si arrende agli Stati Uniti nella finale per il bronzo
Matthew Anderson
Matthew Anderson (Getty Images)

Presentatasi in Francia da campione del mondo, l’Italia di De Giorgi torna a casa a mani vuote, senza neppure quel bronzo che avrebbe permesso agli Azzurri di diventare i più titolati (per numero di medaglie) nella storia della pallavolo maschile alle Olimpiadi.

Ci sarà tempo per analizzare in profondità le cause di un risultato deludente (chiamarlo fallimento sarebbe ingiusto) ma qualche idea ce la siamo già fatta.

1) Il divario tra il rendimento nella fase a gironi, chiusa con tre successi, e quella a eliminazione diretta, durante la quale abbiamo battuto (e non sappiamo nemmeno come) soltanto il Giappone, lascia dei dubbi sulla validità della preparazione. Snobbare la parte finale della VNL è stata la scelta giusta?

2) Sarò anche l’attacco dai nove metri ma il servizio bisogna metterlo in campo, soprattutto quando si dispone di una squadra che ha un’ottima correlazione muro difesa.

3) Rispetto ad altre nazionali, su tutte la Polonia, l’Italia ha una rosa meno profonda.

4) Forse qualche cambio in più De Giorgi avrebbe potuto farlo, anche per stimolare i titolarissimi.

5) Per adesso la nostra Nazionale, che era la più giovane a Parigi, si esprime meglio quando gioca da underdog.

La cronaca della “finalina” è stringata.

La finale per il bronzo si è conclusa con lo stesso risultato (0-3) della semifinale con la Francia, ma con gli Stati Uniti Giannelli e compagni ce l’hanno messa davvero tutta.

I parziali parlano chiaro: 23-25, 28-30, 24-26.

Il migliore in campo? Matthew Anderson, che ha chiuso con una prestazione importante una carriera luminosa.