Volley

Mondiale per Club: Trento si arrende al Sada Cruzeiro, Civitanova solo quarta

I brasiliani del Sada Cruzeiro sfruttano il fattore campo e si laureano per la quinta volta campioni del mondo
Pallavolo
Pallavolo (Getty Images)

Il volley italiano ha vissuto una domenica complicata.
Nel giro di poche ore, in Brasile, Civitanova e Trento hanno perso la finalina e la finalissima della 29esima edizione del Mondiale per Club.

Cominciamo dalla finale per il terzo posto.
Sprecando quattro palle match, Civitanova si è arresa al tie-break ai campioni d’Asia del Foolad Sirjan Iranian, che avevano già piegato al quinto i biancorossi nella Pool A.

Eccoci alla finale per il titolo.
Non nascondiamoci dietro a un dito: in molti, e noi tra loro, pensavano che Trento avrebbe disposto piuttosto agevolmente del Sada Cruzeiro.
Il ko (2-3 da 2-1) con Wallace e compagni nell’ultima partita della Pool B era stato giustificato con la differenza di motivazioni (i gialloblù erano già certi del primo posto, il Sada Cruzeiro aveva bisogno di vincere) e con l’ampio turnover attuato da Fabio Soli.
Invece, nell’atto conclusivo del Mondiale per Club di Uberlândia i campioni del Sud America sono stati più bravi di quelli d’Europa, hanno contenuto ogni loro tentativo di rimonta e li hanno agganciati in vetta all’albo d’oro della competizione con cinque trionfi.
Il risultato? Un 3-1 piuttosto netto (25-22, 20-25, 25-16, 25-22) con l’ultimo pallone del Mondiale affossato in rete dai nove metri da Alessandro Michieletto.

I tabellini

Finale terzo posto

Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (23-25, 25-23, 21-25, 26-24, 19-17)

SIRJAN: Karami ne, Ashkan ne, Seyed 11, Esi 2, Ahmadreza ne, Abdolhamidi 14, A. Ramezani 3, A. Khalili 9, Hajipour 22, Marandi (L), Armin ne, Mohammad 9. All. Ataei Nouri

CIVITANOVA: Chinenyeze 12, Gargiulo 7, Loeppky 3, Orduna, Bisotto (L) , Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 9, Nikolov, Lagumdzija 12, Dirlic 21, Podrascanin ne, Bottolo 17, Tenorio ne. All. Medei.

Arbitri: Vera Mechan (PER), Nathan Mahaven (USA)

Note: durata set 29’, 29’, 29’, 31’, 25’. Totale 2h 23’.

Sirjan: errori al servizio 17, ace 1, muri 8, attacco 5%, ricezione 55% (27%).

Civitanova: errori al servizio 30, ace 3, muri 9, attacco 51%, ricezione 64% (40%).

Finale per il titolo

Sada Cruzeiro-Trentino Itas 3-1 (25-22, 20-25, 25-16, 25-22)

SADA CRUZEIRO: Vaccari 12, Saatkamp 5, Matheus 4, Rodriguinho 5, Otavio 7, Wallace 23, Alexandre (L); Oppenkoski, Batista, Rodrigo. N.e. Felipe, Velasco, Douglas, Martos. All. Filipe Ferraz.

TRENTINO ITAS: Sbertoli 1, Lavia 10, Flavio 10, Rychlicki 6, Michieletto 21, Pellacani 5, Laurenzano (L); Gabi Garcia 9, Bristot 1, Acquarone, Bartha 4, Magalini. N.e. Pesaresi. All. Fabio Soli.

ArbitriOrtiz (Portorico) e Casado (Argentina).

Durata set: 30’, 29’, 25’, 36’; tot. 2h.

Note: 6.000 spettatori circa.

Sada Cruzeiro: 6 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 9 errori azione, 51% in attacco, 49% (12%) in ricezione.

Trentino Itas: 9 muri, 7 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 44% (19%) in ricezione. 

MVP: Wallace.