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CEV Cup: Trento perde ma passa il turno

Eliminando i campioni di Portogallo del Benfica, i gialloblù centrano la qualificazione al Play Off
Gabriele Laurenzano
Gabriele Laurenzano (Getty Images)

L’andamento di Trento-Benfica, ottavo di ritorno di Champions League giocato eccezionalmente a Cagliari, è dipeso soprattutto da tre fattori.
Il regolamento della CEV Cup, che permetteva a Trento (che all’andata si era imposta 3-0) di passare il turno con due set vinti.
La stanchezza del sestetto italiano, che era reduce dal Mondiale per Club.
L’ampio turnover fatto da Fabio Soli.

Una volta vinti i primi due set, infatti, Trento si è rilassata e i campioni di Portogallo ne hanno approfittato per togliersi la soddisfazione di battere al tie-break i campioni d’Europa.

Il prossimo avversario

Nel Play Off Trento sfiderà i campioni di Romania del Corona Brasov.

Il tabellino

Trentino Itas- Sport Lisboa e Benfica 2-3 (25-22, 25-22, 20-25, 18-25, 13-15)

TRENTINO ITAS: Bartha 12, Sbertoli 1, Lavia 5, Flavio 6, Rychlicki 12, Michieletto 10, Laurenzano (L); Gabi Garcia 11, Pellacani 4, Bristot 8, Pesaresi (L), Magalini 7, Acquarone. All. Fabio Soli.

SPORT LISBOA E BENFICA: Wohlfahrtstaetter 5, Ryuma Oto Aleixo 9, Da Silva Violas 3, Nivaldo Nadhir 20, Eshenko 9, Banderò 5, Casas (L); Leitao 2, Godlewski 9, Ventura Machado 13, Bernardo (L), Brito 1, Teixeira 1. N.e. Hoffman da Cunda. All. Marcel Matz.

ARBITRI: Barev di Sofia (Bulgaria) e Sanchez Rodriguez di Oviedo (Spagna)

DURATA SET: 25’, 31’, 24’, 24’, 18’; tot 2h e 2’.

NOTE: 2.200 spettatori.

Trentino Itas: 10 muri, 8 ace, 23 errori in battuta, 8 errori in attacco, 50% in attacco, 58% (28%) in ricezione.

Sport Lisboa e Benfica: 11 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 5 errori in attacco, 53% in attacco, 43% (25%) in ricezione.