Duplantis, l’atleta svedese sigla il nono primato della sua incredibile carriera
Sempre tranquillo, quasi non stesse per gareggiare a un’Olimpiade. Armando Duplantis è così, sembra quasi annoiato mentre attende il suo turno in pedana. Mentre gli altri atleti saltano già da un pezzo lui entra in gara a 5.95 e non sbaglia mai fino ai 6.10 che di fatto gli consegnano l’oro davanti allo statunitense Kendricks (5.95) e al greco Karalis (5.90).
Ma non finisce qui perché Duplantis vuole completare il capolavoro e quindi alza l’asticella fino ai 6.25 e dopo due tentativi falliti arriva dove nessuno ha mai osato prima, sul tetto del mondo. Supera se stesso e riscrive la storia battendo per la nona volta in carriera il record del mondo.