XSD Astana: nessun ruolo nello staff per Mark Cavendish
Mark Cavendish ha vissuto settimane intense nel 2024.
In luglio ha centrato il trentacinquesimo successo al Tour de France ed è rimasto da solo, staccando Eddy Merckx (non il primo che passa), nella classifica delle vittorie di tappa alla Grande Boucle.
In novembre (imponendosi allo sprint nel Criterium Singapore) ha appeso la bici al chiodo dopo 20 anni di professionismo ricchi di grandi soddisfazioni, compreso un titolo mondiale su strada.
In dicembre ha ricevuto il Lifetime Achievement Award, un premio alla carriera riservato dalla BBC ai più grandi sportivi britannici della storia, ma ha anche incassato il no della XSD Astana, che non gli ha concesso il ruolo che il campione britannico sperava di ottenere nello staff del team kazako.
Ecco come la XSD Astana ha motivato, attraverso le parole a Cyclingnews del dirigente Alexander Vinokourov, la decisione di non concedere nessun ruolo nello staff a Mark Cavendish.
“Noi abbiamo un bellissimo rapporto con Mark, per noi lui è stato importantissimo. Tuttavia, talvolta non è facile trovare il ruolo giusto all’interno della squadra per tutti, ed è successo così anche con Mark. Lui non voleva essere un semplice ambasciatore ma voleva far parte della struttura decisionale della squadra, e per noi questo non era possibile. In ogni caso abbiamo ancora un bellissimo rapporto con lui e vedremo cosa succederà in futuro”.