Ciclismo

Vuelta 2024: gli organizzatori implorano Ayuso

Il direttore del Giro di Spagna ha rivolto un accorato appello al compagno di squadra di Pogacar
Juan Ayuso impegnato in una prova a cronometro
Il promettente ciclista spagnolo Juan Ayuso

Il direttore di corsa del Giro di Spagna ha rivolto un accorato appello al compagno di squadra di Pogacar

Non ci è capitato spesso di sentire il direttore di una corsa importante implorare un corridore perché partecipi alla competizione.

Scoraggiato dalle rinunce di Tadej Pogacar, Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel (il podio dell’ultimo Tour de France) e dai dubbi sulla presenza di Roglic, che la Vuelta l’ha già vinta tre volte di fila, Javier Guillén ha rivolto un accorato appello a Juan Ayuso.

Le parole di Javier Guillén? Eccole. “Tempo fa la UAE ci disse che lui (Ayuso) non avrebbe fatto la Vuelta, poi che, dopo il ritiro anticipato al Tour, avrebbe potuto esserci una possibilità. A oggi non abbiamo novità, ma bisogna considerare che le squadre ormai vengono designate in anticipo e che i corridori hanno già fatto la loro preparazione. Però, siamo una gara spagnola e per questo chiedo alla UAE di portarci Ayuso. Lo chiedo con affetto, con cortesia e comprendendo ogni aspetto della questione. Sia il corridore, che la corsa e anche la Spagna hanno bisogno che Ayuso sia al via della Vuelta 2024”.

Se Ayuso non si farà convincere, agli organizzatori del Giro di Spagna non resterà che dare la caccia a Wout van Aert e Carlos Rodríguez, due campioni di primo livello.

Al peggio, Javier Guillén si affiderà a Sepp Kuss, Adam Yates, Richard Carapaz, Daniel Martinez, Mattias Skjelmose e ai padroni di casa Mikel Landa ed Eric Mas.