Ciclismo

Tirreno-Adriatico 2025: Alberto Bettiol costretto al ritiro dalla febbre

Il campione italiano non si è presentato alla partenza della terza tappa della Corsa dei due mari
Alberto Bettiol
Alberto Bettiol ai Giochi olimpici di Parigi (Getty Images)

Alla fine Alberto Bettiol ha gettato la spugna.
Presentatosi al via della sessantesima edizione della Tirreno-Adriatico con la febbre alta, il corridore toscano è riuscito a disputare le prime due frazioni ma oggi ha deciso di non cominciare la Follonica-Colfiorito.

La XSD Astana ha preferito tenerlo a riposo in vista della Milano-Sanremo, che però è dietro l’angolo, e delle classiche del Nord, dove il campione italiano sarà l’uomo di punta della compagine kazaka.

Il gesto di sabato

Cogliamo l’occasione per porre l’accento su quanto fatto da Alberto Bettiol sabato scorso durante la Stade Bianche.
Siamo nel quinto settore di sterrato della corsa toscana, quello di Lucignano d’Asso, e mancano più di 100 km all’arrivo quando Christian Scaroni è vittima di una rovinosa caduta. Il primo a soccorrere il bresciano è Alberto Bettiol, che non esita un attimo nello scendere dalla bici e aiutare il compagno di squadra: chapeaux!