Da qualche tempo ci si domanda se Tadej Pogačar possa diventare il ciclista più forte di tutti i tempi.
Per adesso lo sloveno è il più pagato della storia.

Passato professionista con la UAE nel 2019, Tadej Pogačar rimarrà con la squadra emiratina almeno fino al 2030.
Pare che l’ingaggio annuale sarà di 8 milioni, una cifra record per il ciclismo.
Del resto quanto fatto in questa stagione dal fenomeno di Komenda è fuori da ogni regola.
Al volo.
Venticinque vittorie in 58 giorni di gare.
Liegi-Bastogne-Liegi, Giro, Tour, Mondiale e Giro di Lombardia: spaziale.

Ecco le dichiarazioni delle parti coinvolte dopo l’annuncio del prolungamento del contratto.

Tadej Pogačar: “Sono estremamente orgoglioso di prolungare la mia permanenza qui all’UAE Team Emirates. Questa squadra è stata la mia casa negli ultimi cinque anni e non riesco a immaginarmi altrove. I momenti più belli della mia carriera li ho vissuti all’UAE Team Emirates e questo è un riconoscimento a tutto il personale, alla dirigenza, ai compagni di squadra e ai partner che mi hanno permesso di raggiungere i massimi livelli. Sono davvero entusiasta per il futuro. Questa squadra mi offre le migliori possibilità di lottare per le vittorie e questo è esattamente ciò che intendo fare”.

Mauro Gianetti, CEO del team: “È una sensazione incredibile poter annunciare il prolungamento del contratto di Tadej Pogacar, il leader della nostra squadra e il miglior ciclista al mondo. Tadej si è unito alla squadra quando era un ambizioso ventenne, e lo abbiamo visto vincere Giro d’Italia, Tour de France e Mondiale quest’anno. Il suo talento è sotto gli occhi di tutti, ma è anche uno dei ciclisti più diligenti e dediti al lavoro in gruppo. Tadej si merita tutti i suoi successi e sono felice che rimanga con noi per molti anni.”

H.E Matar Suhail Al Yabhouni Al Dhaheri, Presidente dell’UAE Team Emirates: “È un momento speciale per la squadra e per il ciclismo negli Emirati Arabi Uniti. Tadej è un talento incredibile che rappresenta gli Emirati Arabi Uniti in modo straordinario. È una fonte di ispirazione per le nuove generazioni ed è idolatrato e amato da molti. È stato un privilegio vederlo crescere e diventare la persona che è oggi, e non potrei essere più orgoglioso di quello che ha fatto per la nostra squadra. Mentre continuiamo a vedere il nostro sport diventare sempre più forte in tutta la regione, non c’è dubbio che Tadej, insieme ai suoi compagni di squadra, sia una delle ragioni principali di questo successo. È un giorno speciale per il ciclismo e siamo entusiasti per il futuro”.