Ciclismo

Mondiali su pista: è dell’eterno Viviani la quarta medaglia azzurra

Elia Viviani
Elia Viviani ai Giochi olimpici di Parigi (Getty Images)

I Mondiali di Ballerup si sono conclusi con un’altra soddisfazione, la quarta, per l’Italia.
Protagonista di una gara attenta, Elia Viviani si è piazzato secondo nell’Eliminazione.
Solo il danese Tobias Hansen ha fatto meglio del 35enne di Isola della Scala, che, precedendo il canadese Dylan Bibic, ha migliorato il bronzo di Glasgow 2023.

Quarta in semifinale, Mara Vece finisce decima in una gara che ha premiato la giapponese Mina Sato, prima davanti all’olandese Hetty Van De Wouw e alla britannica Katy Marchant.

Nella Madison vinta dalla Germania davanti a Belgio e Danimarca, Simone Consonni ed Elia Viviani, che a Parigi erano arrivati secondi, chiudono con un settimo posto tutt’altro che esaltante.

Nella Corsa a punti, che Martina Alzini ha concluso in quattordicesima posizione, l’oro è andato alla danese Julie Leth, che sul podio è stata accompagnata dalla belga Lotte Kopecky e dall’irlandese Lara Gillespie.

Nello Spirnt l’olandese Harrie Lavreysen, che sta alla pista come Messi al calcio, ha conquistato il terzo oro iridato (in questa edizione), precedendo il connazionale Jeffrey Hoogland e il giapponese Kaiya Ota.

Nel medagliere, dominato dal terzetto composto da Paesi Bassi, Gran Bretagna e Danimarca, l’Italia chiude settima con un oro (Milan), due argenti (Consonni e Viviani) e un bronzo (quartetto femminile dell’Inseguimento).