Campione del mondo a cronometro a Glasgow; campione olimpico a cronometro e nella prova in linea a Parigi; campione del mondo a cronometro a Zurigo.
Arrivare alle spalle di un fenomeno del genere vale una vittoria, almeno secondo noi.

Chiudendo i 46.1 km della cronometro iridata di Zurigo in 53 minuti, 1 secondo e 98 centesimi (alla media di 52.156 km/h), il belga Remco Evenepoel, che si era presentato al via con bicicletta e casco color oro, si è confermato campione del mondo della specialità: eccezionale!
Come al Mondiale di Glasgow e alle Olimpiadi di Parigi, Evenepoel è stato l’unico capace di battere Filippo Ganna, che ha accusato un ritardo di appena 6 secondi: quando l’argento vale un successo!
A dieci giorni dall’oro europeo, Edoardo Affini ha conquistato una medaglia di bronzo altrettanto pesante, anzi di più: abbiamo trovato un secondo cronoman di alto livello.

Grande delusione per il britannico Joshua Tarling, che replica il quarto posto di Parigi, dove era stato preceduto da Evenepoel, Ganna e Van Aert: ha tempo per rifarsi.
Un pizzico di sfortuna per l’australiano Jay Vine, che senza una rovinosa caduta probabilmente avrebbe ottenuto un piazzamento migliore del quinto.

Top ten prova a cronometro dei Mondiali di Zurigo

EVENEPOEL Remco – Belgio
GANNA Filippo – Italia
AFFINI Edoardo – Italia
TARLING Joshua – Gran Bretagna
VINE Jay – Australia
ASGREEN Kasper – Danimarca
FOSS Tobias – Norvegia
KÜNG Stefan – Svizzera
CAMPENAERTS Victor – Belgio
MCNULTY Brandon – Stati Uniti