Ciclismo

Mondiali di Zurigo: Pogačar viene da un altro pianeta!

Protagonista di una prova spaziale, Tadej Pogačar conquista con pieno merito il titolo iridato
Tadej Pogačar
Tadej Pogačar (Getty Images)

Il ciclismo ha un nuovo campione del mondo, un marziano nato in Slovenia che quest’anno ha vinto 23 corse e ha piazzato la mitica accoppiata Giro-Tour.
Attaccando a 100 (sì 100 avete letto bene) km dal traguardo e rimanendo da solo negli ultimi 51, Tadej Pogačar si è laureato con pieno merito campione del mondo. Il dominio del fenomeno sloveno a Zurigo è stato disarmante: quando ha deciso di andarsi a prendere la maglia iridata, per gli altri non c’è stata speranza.
Evenepoel, van der Poel e gli altri (semi)favoriti della vigilia hanno alzato subito bandiera bianca.

Alle spalle di Pogačar sono arrivati l’australiano Ben O’Connor, che si è presentato sul traguardo da solo con 34 secondi di ritardo dal vincitore, e l’olandese Mathieu van der Poel, che si è aggiudicato una mini volata con il lettone Tom Skuijns, il belga Remco Evenepoel, lo svizzero Marc Hirschi, l’irlandese Ben Healy e lo spagnolo Enric Mas.

L’Italia? Non pervenuta ma in fondo ce lo aspettavamo.

Top ten Mondiale di Zurigo

POGAČAR Tadej – Slovenia
O’CONNOR Ben – Australia
VAN DER POEL Mathieu – Paesi Bassi
SKUJIŅŠ Toms – Lettonia
EVENEPOEL Remco – Belgio ,
HIRSCHI Marc – Svizzera
HEALY Ben – Irlanda
MAS Enric – Spagna
SIMMONS Quinn – Stati Uniti
BARDET Romain – Francia