Ciclismo

Mondiali di Zurigo: l’Ecuador senza i suoi assi

Nella prova in linea di domenica 29 settembre l'Ecuador non potrà contare su Richard Carapaz e Jhonatan Narváez
Richard Carapaz
Richard Carapaz in occasione del trionfo olimpico di Tokyo (Getty Images)

L’Ecuador affronterà la prova in linea iridata con appena tre atleti.
Negli ultimi giorni, infatti, la selezione sudamericana ha dovuto rinunciare ai suoi due uomini più importanti.

Vincitore del Giro d’Italia nel 2019 e campione olimpico a Tokyo, Richard Carapaz, che quest’anno è stato grande protagonista al Tour de France (ha conquistato una tappa, la maglia a pois e il premio della combattività), è tornato in patria per problemi familiari.

Impegnato a smaltire i postumi del Covid-19, anche Jhonatan Narváez, la prima maglia rosa del Giro 2024, non sarà della contesa

A cercare di conquistare la prima medaglia nella storia dell’Ecuador nella gara in linea iridata saranno quindi Jefferson Alveiro Cepeda, suo cugino Jefferson Alexander Cepeda e Jonathan Klever Caicedo.

Le possibilità? Si tratta di tre ottimi atleti che sommano 17 successi in carriera, cinque dei quali conquistati nel 2024.