Quest’anno il Tour de France si è concluso, eccezionalmente, a Nizza perché cinque giorni dopo la fine della Grande Boucle a Parigi cominciavano i Giochi olimpici.
Nel 2028 il problema da risolvere sarà più complicato e non basterà rinunciare al classico arrivo sugli Champs-Elysées.

Ci spieghiamo.
Le Olimpiadi di Los Angeles si svolgeranno dal 14 al 30 luglio ovvero proprio nel periodo in cui di solito si corre il Tour.
Le opzioni a disposizione dell’UCI sono tre: anticipare, posticipare o cancellare (questa l’abbiamo messa per scrupolo) il Giro di Francia, che, non dimentichiamolo, è uno degli eventi sportivi più importanti del mondo.

La soluzione più probabile è quella di anticipare la Grande Boucle a giugno ma questo comporterebbe almeno tre criticità: ci sarebbero solo 15 giorni tra la fine del Giro d’Italia e l’inizio del Tour de France; tutte le corse collocate tradizionalmente tra i due Grandi Giri più prestigiosi rischierebbero di sparire; i francesi dovrebbero rinunciare (ma questo si può fare dai) alla tappa del 14 luglio, giorno della festa nazionale transalpina.

La nota lieta? C’è tempo per organizzarsi.