Liegi-Bastogne-Liegi 2025: Pogacar ed Evenepoel inseguono il tris

In programma domenica 27 aprile, l’edizione numero 111 della Liegi-Bastogne-Liegi, corsa belga che completa il Trittico delle Ardenne, quest’anno misura 252 km ed è caratterizzata da 11 salite.
A contendersi la quarta Monumento della stagione, che è detta la Doyenne (la Decana) perché è la più antica delle classiche, ci sono alcuni dei ciclisti più forti del mondo, compresi quattro atleti che l’hanno già conquistata in passato.
Gli ex vincitori
Bob Jungels (Lussemburgo): 2018
Jakob Fuglsang (Danimarca): 2019
Tadej Pogačar (Slovenia) : 2021, 2024
Remco Evenepoel (Belgio); 2022, 2023.
I 10 uomini da seguire
Tadej Pogačar (UAE Team Emirates XRG)
Indiscusso numero 1 del ciclismo mondiale, lo sloveno, che mercoledì ha fatto sua la Freccia Vallone, alla Liegi è salito sul podio tre volte: prima dei successi del 2021 e del 2024, era arrivato il terzo posto del 2020.
Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
Primo alla Freccia del Brabante, terzo all’Amstel Gold Race, nono alla Freccia Vallone: alla terza presenza nella Monumento che conclude il Trittico delle Ardenne, il belga nelle prime due partecipazioni (2022, 2023) ha vinto.
Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team)
Reduce dal terzo posto nella Freccia Vallone, il britannico nel 2023 ha chiuso la Liegi-Bastogne-Liegi in seconda posizione.
Mattias Skjelmose (Lidl-Trek)
Galvanizzato dal successo nell’Amstel Gold Race, il danese spera di riscattare la scivolata nella Freccia Vallone.
Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team)
Secondo nel 2015 e nel 2021, il due volte campione del mondo francese insegue il primo acuto del 2025.
Thibau Nys (Lidl-Trek)
Dodicesimo all’Amstel Gold Race, ottavo alla Freccia Vallone: il belga ha le qualità per chiudere bene il Trittico delle Ardenne.
Romain Bardet (Team Picnic PostNL)
Terzo nel 2018, secondo l’anno scorso, il francese sogna la prima affermazione in una Monumento.
Santiago Buitrago (Bahrain – Victorious)
Sesto alla Freccia Vallone mercoledì scorso, il colombiano si è piazzato terzo nella Liegi del 2023.
Marc Hirschi (Tudor Pro Cycling Team)
A caccia della venticinquesima vittoria in carriera, lo svizzero, che ha concluso quattro volte la Liegi tra i primi 10, vanta come miglior risultato nella Doyenne il secondo posto del 2020.
Jakob Fugslang (Israel – Premier Tech)
Reduce dal Tour of the Alps, il danese, che il 22 marzo ha compiuto 40 anni, ha trionfato (precedendo l’italiano Davide Formolo) nella Liegi del 2019.