Giro dei Paesi Baschi 2025: l’uomo da battere è un portoghese

Lunga 864.7 km e caratterizzata da una cronometro iniziale e da 27 GPM, la sessantaquattresima edizione del Giro dei Paesi Baschi promette scintille anche perché non c’è un super favorito.
Per motivi diversi, infatti, non ci sono i grandi specialisti delle corse a tappe: gli sloveni Pogačar e Roglič, il danese Vingegaard, il belga Evenepoel, lo spagnolo Ayuso e lo statunitense Jorgenson non saranno al via di Vitoria/Gasteiz.
Gli uomini più attesi al Giro dei Paesi Baschi
João Almeida (UAE Team Emirates XRG)
Secondo alla Volta a la Comunitat Valenciana e alla Volta ao Algarve, sesto alla Parigi-Nizza (con vittoria di tappa), il portoghese è l’uomo da battere.
Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-hansgrohe)
Secondo alla Parigi-Nizza, il tedesco in salita va davvero bene.
Mattias Skjelmose (Lidl-Trek)
Terzo l’anno scorso anno, quando si presentò alla tappa finale da leader, il danese ha le qualità per migliorarsi.
Pello Bilbao (Bahrain Victorious)
Quattro volte tra i primi 10 in questa gara, il basco ha il vantaggio di correre in casa.
Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)
Prima alternativa ad Almeida in casa UAE, il messicano quanto a talento non è secondo a nessuno, almeno in questa corsa.
Daniel Martínez (Red Bull-Bora-hansgrohe)
Vincitore nel 2022, il colombiano non appare al top ma non può essere sottovalutato.
Ion Izagirre (Cofidis)
Primo nel 2019, secondo nel 2022 e quattro volte terzo (2015, 2017, 2018 e 2023), il basco davanti ai propri tifosi si esalta.
Enric Mas (Movistar)
Tre volte secondo alla Vuelta a España, che l’anno scorso ha chiuso in terza posizione, l’atleta delle Baleari insegue il primo successo in una competizione a tappe di primo livello.
Santiago Buitrago (Bahrain Victorious)
Decimo all’ultimo Tour de France, il colombiano è atteso al salto di qualità.
Alexander Vlasov (Red Bull – BORA – hansgrohe)
Ciclista solido, il russo spera di approfittare della gara basca per cambiare ritmo in questo 2025.
Brandon McNulty (UAE Team Emirates XRG)
Dovessero deludere Almeida e Del Toro, la squadra più forte del mondo potrebbe puntare sullo statunitense, tra i più bravi a cronometro.