Ciclismo

Europei di ciclismo: Belgio fortissimo ma senza i suoi assi

Nel Limburgo i padroni di casa del Belgio dovranno fare a meno di Remco Evenepoel e Wout van Aert
Remco Evenepoel e Wout van Aert
Remco Evenepoel e Wout van Aert (Getty Images)

Per comprendere la forza della nazionale belga di ciclismo su strada basta una considerazione davvero semplice.
Nonostante debba rinunciare a due dei ciclisti più forti del mondo, rimane la squadra da batttere agli Europei, che tra l’altro si corrono proprio in Belgio.

Assenti illustri

Vincitore di due ori (cronometro e prova in linea) a Parigi, Remco Evenepoel ha deciso di concentrarsi sui Mondiali di Zurigo.
Vicecampione europeo in carica e capace di aggiudicarsi tre tappe alla Vuelta, Wout van Aert proprio nel Grande Giro iberico ha riportato l’infortunio al ginocchio che lo ha costretto a rinunciare alla convocazione.

I convocati di Vanthourenhout

A disposizione di Sven Vanthourenhout, che – salvo sorprese – dopo i Mondiali lascerà la direzione della nazionale belga, rimane un gruppo molto competitivo, che ben si adatta alle caratteristiche del percorso degli Europei.

Tim Declercq, Jordi Meeus, Tim Merlier, Jasper Philipsen, Laurenz Rex, Jonas Rickaert, Bert van Lerberghe ed Edward Theuns, ciclista della Lidl-Trek chiamato proprio per sostituire Wout van Aert.