Ciclismo

Elisa Longo Borghini: la campionessa italiana punta Liegi, Tour e Mondiale

La portacolori della UAE Team ADQ ha fatto un bilancio del 2024 e parlato dei progetti per il 2025
Elisa Longo Borghini
Elisa Longo Borghini con la maglia dell'Italia (Getty Images)

In una lunga intervista rilasciata a Cyclingnews, Elisa Longo Borghini ha rivissuto il suo 2024, che si è concluso con il cambio di squadra, e ha delineato gli obiettivi per il 2025.

Grazie Lidl-Trek

“Prima di tutto voglio ringraziare la Lidl-Trek per quello che ha fatto per me, per tutto l’aiuto che mi ha dato. Mi sono sentita in famiglia e dsono diventata la ciclista che sono ora grazie a loro. D’altro canto, sentivo il bisogno di un cambiamento, come una nuova sfida o una nuova avventura. Ho 32 anni e vorrei provare un’esperienza diversa in quelli che potrebbero essere gli ultimi tre, quattro anni della mia vita da ciclista”.

UAE Team ADQ

“Sono una persona ambiziosa a cui piacciono le sfide. Ho visto nella UAE un buon modo per scoprire un nuovo ambiente, un nuovo tipo di mondo in generale”.

La vittoria al Giro

“Se dovessi individuare un momento saliente del 2024, comincerei con il Giro: è un obiettivo che ho inseguito per tanto tempo e il finale è stato emozionante. Ci siamo concentrate sul Giro fin dall’inizio dell’anno perché sapevamo che il percorso era adatto a me. Mi sono presentata con l’ambizione di arrivare tra i primi cinque nella crono di apertura, e alla fine ho vinto la crono e per me è stato un grande onore indossare la maglia rosa dall’inizio alla fine”.

Il Fiandre

“Quando lo vinsi nel 2015 ero una ragazzina e non mi rendevo bene conto di cosa fosse. Lo percepivo, ma non ero pienamente consapevole dell’importanza di una vittoria come quella del Fiandre. Ora sono una donna più matura e sono cresciuta molto negli ultimi anni, quindi ho capito bene cosa significa il Fiandre per il ciclismo”.

Gli obiettivi per il 2025

“L’anno scorso ho dovuto saltare le ultime tappe del Tour de France, che erano le più iconiche, e quest’anno non sono nemmeno partita per le conseguenze di una caduta. Quindi spero che l’anno prossimo tutto vada per il verso giusto. Per il momento, la mia più grande ambizione è iniziare il Tour de France e portarlo a termine”.

“Mi piacerebbe molto provare a vincere la Liegi perché è una gara che sento nel cuore e cercherò di fare bene anche ai Campionati del Mondo, soprattutto perché si svolgeranno in Ruanda. Sono in Africa, dove è iniziata la vita, e questo rende tutto più speciale”.