Ciclomercato, Remco Evenepoel: la Red Bull-Bora-Hansgrohe ci ha provato
Patrick Lefevere non ha dubbi: secondo il boss della Soudal Quick-Step, la Red Bull-Bora-Hansgrohe voleva Remco Evenepoel.
A onor del vero, il 69enne di Moorslede, che non ama i giri di parole, è stato meno diplomatico.
Parlando a Het Nieuwsblad, Patrick Lefevere ha attaccato Ralph Denk, direttore generale della Red Bull-Bora-Hansgrohe.
“C’è sempre di mezzo il mio ‘caro amico’: è andato da Evenepoel e gli ha offerto un contratto importante con bonus pazzeschi, che in teoria è qualcosa che non si potrebbe fare con corridori di altre formazioni. Mi risulta che abbia fatto la stessa cosa anche con Tom Pidcock: purtroppo, devo dire che Denk proprio non mi piace”.
A confermare i “sospetti” di Lefevere sono arrivate le parole di Michel Wuyst ai microfoni di Het Laatste Nieuws. Secondo il giornalista, Ralph Denk per convincere Evenepoel a cambiare squadra avrebbe messo sul piatto una cifra attorno ai 10 milioni di euro all’anno e la possibilità di portare con sé tre uomini di fiducia.
Per adesso, comunque, il bi-campione olimpico di Parigi e campione del mondo a cronometro a Zurigo, rimane con la Soudal Quick-Step.