Ciclocross: Wout van Aert soddisfatto dell’esordio stagionale
In una situazione normale, probabilmente Wout van Aert si sarebbe infuriato per un quarto posto in una gara vinta dall’arcirivale Mathieu van der Poel.
Ieri, invece, il campione belga, che ritornava in gara dopo la caduta alla Vuelta a España, ha commentato serenamente quanto accaduto all’Arzencross di Loenhout. Ecco le dichiarazioni rilasciate a Sporza dopo la gara dal portacolori della Visma | Lease a Bike.
La partenza
“Volevo partire bene, ma ci è voluto molto tempo per agganciare il pedale. Mi ero scoraggiato ma all’improvviso ho trovato spazio sulla sinistra e così mi sono inaspettatamente lanciato davanti a tutti”.
La collaborazione con Nys
“Mi sentivo bene durante il primo giro, ma quando Mathieu ha accelerato mi sono reso conto che tecnicamente non ero abbastanza bravo. Ho provato a riavvicinarmi, ma si è rivelato un progetto ambizioso. Fortunatamente ho trovato un buon compagno in Thibau Nys e siamo tornati su Sweeck“.
La caduta nel finale
“Non è stata certo colpa di Thibau, che ha fatto una bella manovra per passare davanti. Solo che io ero all’esterno della curva e sono entrato in contatto con un tifoso che si sporgeva completamente sul percorso. Peccato, perché avrei potuto lottare per il 2° o 3° posto”.
Riflessione conclusiva
“Sono contento delle sensazioni, è stata una giornata positiva. Non mi aspettavo di correre già in questo modo. Ora farò una buona settimana di allenamento e poi penserò alle gare di Gullegem e Dendermonde. Saranno due prove difficili”.
