Bahrain Victorious: Matej Mohorič potrebbe rinunciare al gravel
Se volete un esempio di stagione deludente, pensate al 2024 di Matej Mohorič.
Dopo aver collezionato sei successi nel 2023, lo sloveno nel 2024 ha colto solo due affermazioni, peraltro non troppo importanti: la seconda tappa della Volta a la Comunitat Valenciana e il campionato nazionale a cronometro (al quale tra l’altro non hanno partecipato i super big).
In un’intervista a CyclingUpToDate, Matej Mohorič, che nel 2022 ha conquistato la Milano-Sanremo, ha parlato della stagione che si è da poco conclusa e di quella che sta per iniziare.
2024
“Per me è stata una stagione da dimenticare, ma sto andando avanti e sto lavorando duramente per essere migliore l’anno prossimo. Il momento più importante dell’anno è stata la caduta al Fiandre, che ha spazzato via le mie ambizioni nelle classiche. Non è stata una buona stagione per me, non credo di aver ottenuto nessuno dei risultati per cui avevo lavorato duramente”.
2025
“Manca l’ufficialità, ma credo che farò una o due gare prima di andare in Belgio per l’Omloop e la Kuurne, che sono i primi due obiettivi importanti per me. Mi concentrerò molto sulle classiche di primavera e dopo una piccola pausa penserò al Tour de France“.
Niente gravel?
“Sono stato campione del mondo di gravel nel 2023 e ho fatto alcune gare nel 2024; è stato divertente e diverso, ma è stato anche piuttosto impegnativo in aggiunta al mio programma su strada, quindi non so se continuerò a correre nel gravel nel 2025”.
Sicurezza
“Alla fine dipende da noi, ma a volte rischiamo troppo, è nella nostra natura, sarà sempre così. Non c’è molto che si possa fare, il ciclismo non è uno sport che si svolge in un ambiente controllato, in uno stadio o in una pista, quindi ha i suoi limiti. Non credo che sia possibile iniziare a correre con una protezione completa.
Non rischierei mai per un settimo posto e non corro mai rischi se voglio solo finire la gara. Certo, quando stavo cercando di vincere la Sanremo ho provato a prendere molti rischi nell’ultima curva e stavo per fare una brutta caduta”.