Atletica

Golden Gala: vince Díaz, Fabbri secondo

Il triplista di origini cubane e il pesista toscano sono stati gli italiani più bravi al Golden Gala Pietro Mennea
Andy Díaz
Andy Díaz (Getty Images)

L’edizione numero 44 del Golden Gala, manifestazione di atletica leggera che dal 2013 è dedicata a Pietro Mennea, ha regalato buone soddisfazioni all’Italia.

Bravi Andy e Leonardo

Medaglia di bronzo a Parigi, Andy Díaz ha vinto la gara di salto triplo.
Grazie al 17.32 piazzato al secondo tentativo, l’atleta delle Fiamme Gialle ha preceduto il tedesco Max Heß, che al sesto salto ha superato di un centimetro i 17 metri, e il brasiliano Almir dos Santos, terzo in 16.89.
Solo ottavo con 16.18 l’altro italiano Andrea Dallavalle.

Pur non superando i 22 metri, Leonardo Fabbri ha chiuso al secondo posto una gara di getto del peso alla quale hanno partecipato sette finalisti di Parigi.
A imporsi è stato il tre volte campione olimpico Ryan Crouser; lo statunitense al secondo tentativo ha lanciato a 22.49, 79 centimetri in più di Leonardo Fabbri.
Terza piazza per lo statunitense Payton Otterdhal (21.63), che ha preceduto il connazionale e vicecampione olimpico Joe Kovacs (21.62).
Ottavo con 19.99 l’altro italiano Zane Weir.

Delusione Tamberi

Terzo a pari merito con l’ucraino Oleh Doroshchuk con un “modesto” 2.27, Gimbo Tamberi non ha ripetuto la bella prestazione di Chorzow, dove domenica si era imposto con 2.31.
La vittoria nel salto in alto è andata al sudcoreano Sanghyeok Woo, che ha superato 2.30 come Romaine Beckford ma ha commesso meno errori del giamaicano.

Jacobs ultimo

I 100 metri sono stati dominati da Letsile Tebogo, che ha chiuso in 9.87.
Il rappresentante del Botswana, che a Parigi ha vinto i 200 metri, ha preceduto gli statunitensi Christian Coleman (9.92) e Fred Kerley (9.95).
Tempo altissimo (10.20) e ultima posizione per un Marcell Jacobs sottotono che negli ultimi metri si è rialzato.

Gli altri vincitori delle gare che assegnavano punti per la Diamond League

Lancio del disco uomini: Kristjan Che con 68.61 (Slovenia)

Salto con l’asta donne: Nina Kennedy con 4.83 (Australia)

400 metri uomini: Muzala Samukonga in 43.99 (Zambia)

100 ostacoli: Ackera Nugent in 12.24 (Giamaica)

3000 siepi donne: Winfred Yavi in 8:44.39 (Bahrain)

Salto in lungo donne: Tara Davis-Woodhall con 7.02 (Stati Uniti)

200 metri donne: Brittany Brown in 22.00 (Stati Uniti)

5000 metri uomini: Hagos Gebrhiwet in 12:51.07 (Etiopia)

400 ostacoli donne: Anna Cockrell in 52.59 (Stati Uniti)

1500 donne: Faith Kipyegon in 3:52.89 (Kenya)