I tre successi (Tamberi, Fabbri, Iapichino) azzurri alla Diamond League dimostrano l’ottimo livello dell’atletica leggera italiana, che alle Olimpiadi di Parigi non ha ripetuto (era impensabile farlo) quanto le era riuscito a Tokyo tre anni prima ma ha comunque ottenuto un buon risultato d’insieme.

Con la bellezza di nove atleti in top ten, le classifiche mondiali stagionali delle specialità olimpiche individuali confermano il valore del nostro movimento.

Gli Azzurri in top ten

Gianmarco Tamberi (salto in alto): primo grazie al 2.37 della finale europea di Roma.

Leonardo Fabbri (getto del peso): secondo dietro Joe Kovacs con il primato italiano di 22.98 metri.

Massimiliano Stano (20 km di marcia): terzo con 1:17.26 a Taicang il 3 marzo.

Mattia Furlani (salto in lungo): quarto con 8.38.

Andy Díaz (salto triplo): quarto con 17.64.

Larissa Iapichino (salto in lungo): quinta con 6.94.

Lorenzo Simonelli (110hs): quinto con il 13.05 che gli è valso il titolo europeo.

Marcell Jacobs (100 metri): settimo con il 9.85 della finale olimpica.

Alessandro Sibilio (400hs): ottavo con 47.50.